E'stato un pittore italiano. Figlio di un commerciante di stoffe, fu avviato dal padre all'attività commerciale di famiglia. A diciotto anni Vittorio Cavalleri si iscrisse ai corsi dell'Accademia Albertina ed ebbe come maestro Andrea Gastaldi. Frequentò l'Albertina insieme ai pittori Andrea Tavernier e Lorenzo Delleani. Nello stesso anno del diploma, 1883, espose al Circolo degli Artisti e nel 1884 partecipò alla Promotrice di Belle Arti di Torino con i dipinti Zappe abbandonate e Fiori di cimitero, che in seguito fu distrutto dallo stesso Autore. Ne rimane traccia in una acquaforte di C. Turchetti. Vittorio Cavalleri insegnò a Torino, ai corsi serali dell'Accademia Albertina.
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